Dolcezza, Bellezza e Italianità: sono questi i valori all’insegna dei quali il 15 maggio 2019, nella splendida cornice di Villa Necchi Campiglio – icona del decò Anni Trenta nel cuore di Milano, Bene del FAI dal 2001 – si sancisce la collaborazione tra Mielizia e FAI – Fondo Ambiente Italiano che, dal 1975, ha a cuore la salvaguardia del capitale artistico, culturale e paesaggistico italiano.
Il sostegno riguarda la cura annuale del Bosco di San Francesco ad Assisi e si sviluppa con giornate edutainment (16 giugno, 29 settembre) e con la comunicazione della collaborazione sulle confezioni di miele di acacia, di bosco e di millefiori in vaso di vetro da 700 g della linea “Noi Apicoltori” con il claim “Mielizia sostiene il FAI nella cura del Bosco di San Francesco ad Assisi” e un codice QR code che rimanda alla scheda dei mieli.
Al fine di sostenere la difesa e la valorizzazione del patrimonio culturale ed artistico italiano, unitamente alla conservazione della biodiversità vegetale e degli ecosistemi naturali, Mielizia sigla un accordo con il Fondo Ambiente Italiano, nell’ambito nel progetto “Api nei Beni”, il concreto percorso di supporto che il FAI fornisce agli apicoltori del territorio, attraverso la creazione di nuove colonie di api nei luoghi di cui la Fondazione si prende cura, a tutela non solo dei Beni, ma anche della specie delle api, con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della moria di questi preziosi insetti.
Il progetto annuale riguarda in particolare la manutenzione delle aree verdi del Bosco di San Francesco ad Assisi. 64 ettari di paesaggio collinare umbro, con 800 anni di storia, costituito da estesi boschi alternati a uliveti e coltivi. Un luogo altamente simbolico in cui, proprio con San Francesco, è nato il più alto modello di convivenza tra uomo e natura, un messaggio di armonia che ha reso nel tempo Assisi un luogo universale dedicato alla dolcezza e alla bellezza.
A veicolare tale messaggio, l’opera di Land Art “Terzo Paradiso” di Michelangelo Pistoletto, realizzata dal FAI, all’interno del Bosco, per offrire un importante spunto di riflessione sulla fusione armonica tra il Primo paradiso, regolato dalla natura, e il Secondo paradiso, regolato dall’artificio umano. Un’ulteriore sintonia tra Mielizia e FAI è riscontrabile nella forma di tale opera, che rappresentando l’intersezione di cerchi contigui, ricorda la forma che le api usano per comunicare.
“La collaborazione con il FAI – ha sottolineato Diego Pagani, apicoltore biologico e presidente di Conapi – ci rende davvero orgogliosi, perché restituisce perfettamente filosofia e intenti del nostro marchio 100% italiano con il progetto “Api nei Beni”, il cui denominatore comune sono la salvaguardia delle api, la bellezza, il territorio e le ricchezze naturali che rendono il nostro un Paese unico al mondo, così come unica al mondo è la produzione dei nostri mieli”.
In linea con la filosofia aziendale orientata alla sostenibilità, la collaborazione tra i due partner sottolinea l’italianità di Mielizia nell’anno celebrativo del suo 40°anniversario e segna il suo ingresso nel mondo della responsabilità sociale d’impresa, che nei prossimi mesi entrerà nella fase operativa con attività specifiche sul Bene coinvolto.
Domenica 16 giugno 2019 si svolgeranno le attività nell’ambito dell’evento “Il fantastico mondo delle api” con degustazione a cura di Mielizia, e nella giornata edutainment del 29 settembre, completamente dedicata a Mielizia, che prevede workshop su tecniche di coltura senza pesticidi e laboratori di smielatura.
Durante l’incontro del 15 maggio, è stata anche presentata la nuova linea Mielizia Bio, una extension line nel segmento del biologico nazionale attraverso le nuove referenze nate all’insegna del claim “Insieme per la Biodiversità“: dal miele ad altre categorie di prodotto quali gelati, frollini e composte di frutta.