Miele e sport: quali benefici
Il miele dovrebbe essere sempre presente nella dieta di uno sportivo perché fornisce energia immediata ed è utile nel ripristinare il glicogeno muscolare dopo l’attività fisica. Il glicogeno muscolare è infatti un deposito prontamente disponibile che si trova a livello del tessuto muscolare e rappresenta un substrato fondamentale, specialmente per l’attività ad alta intensità, determinando una migliore performance poiché il glicogeno accumulato fornisce energia, grazie alla sua scissione in glucosio.
Il miele, grazie alla digeribilità e al contenuto di polifenoli, è adatto soprattutto a persone molto attive che necessitano di più energia e prontamente disponibile.
La presenza di polifenoli è anche utile per contrastare la formazione di radicali liberi dell’ossigeno che si producono durante l’esercizio fisico intenso e che, se prodotti in eccesso, possono procurare danni alle cellule.
Qual è il consumo giornaliero di zuccheri consigliato
Nonostante i molti effetti benefici, non va dimenticato che il miele è principalmente composto da zuccheri. Secondo l’”Organizzazione Mondiale della Sanità”, gli zuccheri semplici dovrebbero rappresentare al massimo il 10% del fabbisogno energetico totale. Un consumo giornaliero di 20 g è sufficiente ad apportare benefici, in termini di energia e di sprint.
Non si dovrebbero superare i 50 g al giorno, questo dipende anche dall’attività fisica, dall’età di una persona e dalla dieta.
Polline e Pappa Reale per l’attività sportiva
Il polline si può considerare un “superfood”: ha un elevato valore energetico, un alto contenuto di proteine e la presenza di tante vitamine del gruppo B lo rende un potente ricostituente in caso di stanchezza fisica e mentale.
La pappa reale è eccellente nutriente, è tonificante ed ha un effetto ricostituente, poiché apporta amminoacidi essenziali, minerali, antiossidanti e vitamine. È ideale per gli sportivi perché aumenta la massa magra muscolare dopo l’esercizio fisico e aiuta a recuperare dopo gli sforzi sia aerobici che anaerobici.
Attività di resistenza e di forza
Chi fa sport di resistenza necessita di grandi scorte di carboidrati a livello del muscolo per fornire l’energia indispensabile durante gli sforzi prolungati. Per attività di forza è necessario, invece, un maggior riguardo all’apporto proteico. Le proteine favoriscono lo sviluppo della massa muscolare, ma anche la sua rigenerazione: gli sport di forza determinano infatti un certo grado di stress e danno muscolare. Non deve mai mancare una buona quota di carboidrati, senza i quali l’organismo sarebbe costretto a intaccare le riserve di proteine.
SportPocket Mielizia nella routine sportiva
“SportPocket – Miele italiano” può essere assunto prima, durante e dopo l’attività, in una dose tra i 20 e 50 grammi. Contribuisce a contrastare la fatica, migliorare l’efficacia dell’allenamento, favorire il recupero e, dunque, innalzare la capacità di performance.
SportPocket nella versione con miele, polline e pappa reale italiani è consigliabile dopo l’allenamento, in una dose tra i 30 e 50 grammi, per favorire la ricarica dei muscoli grazie all’assunzione di carboidrati in forma liquida.
Dott. Andrea Cavacini – Iscritto all’Ordine Nazionale dei Biologi e socio dell’Associazione dei Biologi Nutrizionisti Italiani, svolge l’attività di Biologo Nutrizionista quale profilo professionale che opera in sanità. Elabora profili nutrizionali al fine di proporre alla persona che ne fa richiesta un miglioramento del proprio benessere e stato di salute; e determina diete ottimali per collettività e gruppi sportivi. Non definisce la dieta solo come un regime alimentare ma uno stile di vita che va dal territorio alla cucina, includendo il rispetto per la stagionalità, la preparazione e il consumo di cibo, senza dimenticare la convivialità a tavola.
www.andreacavacininutrizionista.it