Storie di Mielizia

Miele, mixology e sostenibilità

Parlare di mieli e miscelazione non è un discorso strettamente legato agli usi, declinazioni e ricettazioni che ne possono derivare, bensì si tratta di un argomento che consente di abbracciare anche un altro tema importante: quello della sostenibilità. Mattia Pastori – uno dei riferimenti della mixology italiana – ci fornisce alcuni spunti di riflessione a questo proposito.

Alcune buone pratiche verso la sostenibilità

Il primo, anzitutto, riguarda l’importanza delle api per l’ecosistema: senza di esse non sarebbe possibile, per esempio, l’impollinazione dei fiori da frutto, dai quali derivano gli agrumi, ingredienti dalle molteplici risorse per chi si occupa di mixology. Le api sono a tutti gli effetti fattore decisivo nello sviluppo e evoluzione della biodiversità.

Un secondo elemento legato al tema della sostenibilità in miscelazione è l’importanza di sostenere il chilometro zero, con l’acquisto e l’utilizzo di prodotti che arrivano da un’agricoltura sostenibile e circolare: scegliere di essere sostenibili, nella costruzione di un cocktail, significa anche costruire la ricetta selezionando prodotti stagionali, prossimi ove possibile, esaltandone le migliori qualità e caratteristiche, senza ricorrere ove non necessario a materie prime straniere.

Un’ulteriore buona pratica nella scelta di sostenibilità può essere quella di utilizzare ingredienti che non abbiano bisogno di particolari lavorazioni industriali complesse, per essere utilizzate – come per i mieli – nel loro stato “originale”, in un certo senso “puro”, a differenza di quanto accade per esempio con zuccheri e sciroppi.

Ancora un altro spunto di riflessione su questo tema è il riutilizzo di materiali: non solo non utilizzare cannucce di plastica, scegliendo prodotti plastic free, ma anche riciclare elementi che possano trovare una nuova vita, come bottiglie o scarti di prodotto che vengono riutilizzati per creare oggetti di design, oppure rifiuti plastici recuperati e trasformati in sottobicchieri o attrezzi di servizio. Selezionare, per la propria attività, Aziende che si adoperano per la sostenibilità e la cura dell’ecosistema è un passo importante che tutti oggi sono chiamati a fare, anche chi sta dietro al bancone del bar.


Foto: Colorato foto creata da freepik – it.freepik.com

Mattia Pastori - MixologyMattia Pastori – pavese, classe 1984 – è uno dei punti di riferimento della mixology italiana. Alle spalle ha importanti esperienze italiane e internazionali, è stato il bar manager di diverse realtà dell’hôtellerie di lusso, ma ha anche realizzato molte consulenze per grandi brand. Nel suo ruolo di mixologist e di imprenditore nel beverage, e con la sua società di formazione e consulenza Nonsolococktails, ha deciso di sviluppare il suo percorso in ambito di consulting, tra le altre curando la start up di concept di successo, oltre che collaborazioni con brand di spirits, marchi di alta moda e sinergie con il mondo della cucina gourmet.

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